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Documents  données ouvertes | enregistrements trouvés : 4

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- XVI-226 p.
Cote : DIR AM 411

Présentation de Bernard Stirn : "La communication du juge administratif a accompagné ta construction des juridictions administratives. Dès le XIXe siècle, le Conseil d'État a eu recours à la publicité. En 1831, tes audiences du Conseil d'État sont devenues publiques. Mais c'est plus particulièrement la publication des décisions du Conseil d'Etat, au moyen du célèbre Recueil Lebon, qui a été un élément de construction de la juridiction administrative et de son indépendance. - Le nombre de décisions rendues par le juge administratif ayant explosé au cours des vingt dernières années, la communication des décisions mérite d'être développée. Le Conseil d'État s'est d'ailleurs doté d'outils de communication nouveaux ou renouvelés. En 2016, un porte-parole du Conseil d'État a même été créé. - Toutefois, la communication des décisions de justice est parfois perçue comme une menace. Les nouveaux canaux offerts par le numérique sont donc limités pour empêcher une communication complète des décisions du juge administratif (« pseudonymisation » pour les personnes physiques, par exemple). - À travers les analyses de chercheurs, de juristes, d'avocats et de juges spécialistes de ces questions, le présent ouvrage offre une réflexion approfondie sur la communication des décisions du juge administratif. Il permet aussi de mieux comprendre tes liens entre la communication des décisions du juge administratif et la construction du droit administratif. - « Le colloque, qui donne lieu au présent ouvrage, a été le lieu d'une prise de conscience des changements en cours » (Laurent Richer) - « Cette publication (...) permet à tous de s'engager dans les voies prometteuses qui ont été ouvertes et qui restent encore largement à explorer » (Bernard Stirn)"
Présentation de Bernard Stirn : "La communication du juge administratif a accompagné ta construction des juridictions administratives. Dès le XIXe siècle, le Conseil d'État a eu recours à la publicité. En 1831, tes audiences du Conseil d'État sont devenues publiques. Mais c'est plus particulièrement la publication des décisions du Conseil d'Etat, au moyen du célèbre Recueil Lebon, qui a été un élément de construction de la juridiction a...

droit administratif ; informatique ; société numérique ; protection de l'information ; données ouvertes

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- VIII-365 p.
Cote : DIR AM 418

Présentation de l'éditeur : "Muovendo da un continuo raffronto tra l'innovazione tecnologica e l'evoluzione della trasparenza amministrativa, questa monografia si propone di evidenziare le opportunità e le contraddizioni insite nelle più recenti evoluzioni normative. La strettissima attualità della ricerca risiede nel fatto che, nell'attuale contesto storico, si assiste, tra gli individui, ad un aumento esponenziale dell'interscambio di una moltitudine di dati. In questa rivoluzione del costume, le amministrazioni, quali principali detentrici di informazioni su ognuno di noi, aprendo come mai prima d'ora il loro patrimonio conoscitivo grazie alle autostrade informatiche, possono conferire una spinta decisiva al rafforzamento della democrazia italiana. Gli enti pubblici, dopo i più recenti interventi normativi del legislatore, hanno non solo la possibilità di eliminare l'opacità del loro agire, ma anche di rivestire un ruolo determinante per la formazione di una nuova generazione di cittadini, che partecipino alla vita pubblica con piena consapevolezza. Quest'opera, nonostante i tecnicismi derivanti dalla rigorosa ricerca scientifica, si propone, in chiave cautamente ottimista, di mettere in luce soprattutto le opportunità che si dischiudono per ciascuno di noi in seguito all'introduzione del FOIA (Freedom of information act) italiano. A tal fine, prestando particolare attenzione alle opportunità, anche economiche, offerte dalla nuova e più favorevole normativa sul riuso dei dati pubblici, si aspira di rivolgersi alla comunità più ampia possibile di utenti. Completa il lavoro, in chiave comparata, una inedita ricerca sullo stato dell'arte della trasparenza amministrativa e del riuso dei dati pubblici in Francia, al fine di verificare se il modello francese, muovendo dalle più favorevoli premesse dell'esistenza del diritto di accesso generalizzato ai documenti amministrativi sin dal 1978, presenti soluzioni innovative riproducibili anche nel nostro Paese."
Présentation de l'éditeur : "Muovendo da un continuo raffronto tra l'innovazione tecnologica e l'evoluzione della trasparenza amministrativa, questa monografia si propone di evidenziare le opportunità e le contraddizioni insite nelle più recenti evoluzioni normative. La strettissima attualità della ricerca risiede nel fatto che, nell'attuale contesto storico, si assiste, tra gli individui, ad un aumento esponenziale dell'interscambio di una ...

administration publique ; données publiques ; technologie numérique ; droit d'accès aux documents ; données ouvertes ; droit comparé ; Italie ; France ; droit européen

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- 262 p.
Cote : DIR COST 1260/18

Texte remanié de : Thèse de doctorat : Università degli Studi di Napoli Federico II : 2018

représentation politique ; democratie participative ; subsidiarité ; données ouvertes ; données personnelles ; société numérique ; technologie numérique ; participation politique

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- x-324 p.
Cote : DIR NUM 80

Présentation de l'éditeur : "
L'opera analizza l'impatto della digitalizzazione sulla Pubblica Amministrazione, soffermandosi, in particolare, sul rapporto fra esercizio delle funzioni amministrative e i dati aperti (Open Data). Ricostruendo il concetto giuridico di digitalizzazione della Pubblica Amministrazione, emerge come la digitalizzazione possa essere intesa come un processo esecutivo e organizzativo che consta di due momenti. Da un lato, la Pubblica Amministrazione agisce, e si organizza per agire, per esercitare con le tecnologie digitali (ICT) funzioni amministrative preesistenti, al fine di attuare i principi "tradizionali" dell'Amministrazione (es. imparzialità, buon andamento, efficacia, efficienza, economicità). In tal modo, la Pubblica Amministrazione, grazie alla tecnologia, si trova ad esercitare in modo più performante funzioni amministrative che ha da sempre esercitato: si trova ad esercitare quelle che possono essere definite "funzioni amministrative digitalizzate". Dall'altro lato, l'Amministrazione agisce, e si organizza per agire, per esercitare con le ICT funzioni amministrative nuove, non preesistenti, al fine di attuare i principi della strategia dell'Open Government (trasparenza, partecipazione e collaborazione). Così facendo, l'Amministrazione si trova a esercitare funzioni amministrative innovative, nuove, rese concretamente possibili dall'impiego della tecnologia digitale: quelle che possono essere definite "funzioni amministrative native digitali", di cui un esempio può essere rappresentato dall'Open Data Analysis pubblica. "
Présentation de l'éditeur : "
L'opera analizza l'impatto della digitalizzazione sulla Pubblica Amministrazione, soffermandosi, in particolare, sul rapporto fra esercizio delle funzioni amministrative e i dati aperti (Open Data). Ricostruendo il concetto giuridico di digitalizzazione della Pubblica Amministrazione, emerge come la digitalizzazione possa essere intesa come un processo esecutivo e organizzativo che consta di due momenti. Da un lato, ...

administration publique ; administration électronique ; données ouvertes ; technologie numérique ; efficience ; transparence ; société numérique

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