V Meno parlamentari, più democrazia? : significato e conseguenze della riforma costituzionale
ROSSI Emanuele (Éditeur scientifique)
2020
286 p.
978-88-3339-328-5
DIR COST 144
révision constitutionnelle ; représentation politique ; Italie
Présentation de l'éditeur : "Il 29 marzo gli italiani saranno chiamati a votare, in un referendum, sul disegno di legge di revisione costituzionale approvato dal Parlamento nel 2019, con cui viene ridotto il numero dei parlamentari: 400 deputati anzichè 630, 200 senatori al posto degli attuali 315. Viene inoltre modificata la previsione relativa ai senatori a vita, con lo stabilire che essi non possono mai superare il numero di cinque (esclusi gli ex Presidenti della Repubblica). A prima vista si tratta di una riforma semplice e assai limitata: in effetti così è, ma le conseguenze di essa, come il suo significato complessivo, sono di assoluto rilievo. Il presente lavoro analizza tali aspetti: perché e come si è arrivati ad approvare questo taglio; quali conseguenze esso avrà sui costi della politica, sul sistema elettorale come su quello dei partiti, sull'organizzazione del Parlamento, e così via. Cosa emerge dalla comparazione con i parlamentari e le riforme negli altri Paesi? Ma anche: come inciderà la riforma sulla rappresentanza politica? Essa è reazione ovvero incentivo alle tendenze populistiche? Nell'ultima parte del volume sono ospitate alcune opinioni di costituzionalisti che, in modo sintetico, propongono il proprio punto di vista sulla riforma e sulle conseguenze dell'esito referendario. "
Lieu d'édition : Pise
Langue : Italien
Pays, zone géographique : Italie
Localisation : Centre de Droit et de Politique Comparés
Type de document : Ouvrage
Niveau d'autorisation : Public
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1 | DIR COST 144 | [disponible] | YRéserver |