CAPITOLO I

LA CEDU:
DALLA FIRMA DEL TRATTATO ISTITUTIVO
DEL 1950 AL 14o PROTOCOLLO DEL 2004

1. Dall'aspirazione ad una garanzia internazionale dei diritti
umani alla firma della CEDU
2. Il progressivo ampliamento del catalogo dei diritti
convenzionali
3. Le riforme del meccanismo processuale di tutela
4. Il Protocollo n. 11 e la centralita' della Corte nel
sistema convenzionale
5. Il graduale abbandono del ricorso interstatale
6. La crisi di funzionalita' della Corte per l'incremento
fuori misura dei ricorsi individuali
7. Il ricorso alla sussidiarieta' come risposta al
sovraccarico di lavoro
8. Il percorso verso il Protocollo di emendamento n. 14
9. I rinnovati compiti dello Stato nella garanzia dei diritti
convenzionali
10. Oggetto e schema dell'indagine


CAPITOLO II

LE MISURE NAZIONALI DI TUTELA DELLA CONVENZIONE

1. L'art. 13 CEDU e l'obbligo di prevedere una forma di
"ricorso effettivo davanti ad un'istanza nazionale" per
violazione di un diritto convenzionale
2. La difficile esegesi dell'art. 13: la difendibilita' della
pretesa ed i caratteri del ricorso nazionale secondo la
Corte
3. La tipologia degli atti potenzialmente lesivi dei diritti
convenzionali
4. Segue: l'impugnazione delle decisioni degli organi di
giustizia costituzionale
5. La discrezionalita' degli Stati nella disciplina dei
ricorsi e l'immissione della Convenzione nel diritto
interno
6. L'incorporazione della Convenzione nell'ordinamento come
presupposto per l'effettivita' dei ricorsi. Il caso
italiano
7. L'affievolimento della regola del previo esaurimento in
caso di inefficacia dei ricorsi interni
8. Il rapporto tra gli artt. 13 e 6 CEDU dopo il revirement
della sentenza Kudla
9. Segue: l'obbligo degli Stati di sanzionare la "non"
ragionevole durata del processo. In particolare la vicenda
italiana
10. La corrispondenza tra ricorso interno ed internazionale
nella piu' recente giurisprudenza della Corte

CAPITOLO III

L'ESECUZIONE DELLE SENTENZE DELLA CORTE

1. L'obbligo statale di conformarsi alle sentenze della Corte
sancito dall'art. 46, § 1, CEDU
2. Il controllo del Comitato dei Ministri sull'esecuzione
dell'obbligo
3. Contenuto e portata della pronuncia della Corte di
accertamento della violazione
4. Gli adempimenti conseguenti alla pronuncia: indennizzo e
adozione di misure individuali di restitutio in
integrum
5. Segue: riapertura del processo interno e sentenze della
Corte
6. Misure generali e indicazioni della Corte nell'ipotesi di
"problemi strutturali"
7. Controllo del Comitato dei Ministri sulle misure generali
esecutive interne
8. Segue: l'attuazione giurisprudenziale delle sentenze della
Corte
9. L'Assemblea Parlamentare del Consiglio d'Europa e
l'esecuzione delle sentenze della Corte
10. Le misure provvisorie della Corte in pendenza del giudizio
di merito

CAPITOLO IV

GLI EFFETTI INDIRETTI DELLE SENTENZE DELLA CORTE

1. L'autorita' di cosa giudicata interpretata delle sentenze
della Corte
2. Il rafforzamento della sussidiarieta' come obbligo dello
Stato di predisporre un ricorso effettivo per ogni
violazione convenzionale
3. Il rapporto tra collocazione nelle fonti e vincolativita'
interpretativa della CEDU alla luce dell'esperienza
italiana
4. La Corte ed il dovere del giudice di adeguarsi alle sue
indicazioni ermeneutiche
5. L'adeguamento effettivo nella giurisprudenza degli
Stati
6. Segue: alcune esemplificazioni concrete
7. Segue: l'orientamento della giurisprudenza in
Italia
8. L'autorita' de facto della Corte nella definizione del
contenuto della normativa convenzionale
9. Considerazioni conclusive e problematiche sulla tecnica
interpretativa nelle sentenze della Corte
Bibliografia

URL : http://www.giuffre.it/servlet/page?_pageid=56&_dad=portal30&...

Lieu d'édition : Milan

Collection : UNIVERSITA DEGLI STUDI DI GENOVA -PUBBLICAZIONI DELLA FACOLTA DI SCIENZE POLITICHE SERIE GIURIDICA

Localisation : Centre de Droit et de Politique Comparés

Type de document : Ouvrage

Niveau d'autorisation : Public

Emprunt/Réservation